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Mondi

by Carlo Addaris

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1.
Combatti 04:33
Hey, magari sei solo curioso di stare a vedere come va, come va a finire Hey, inizia ad abbaiare, sollevati i pantaloni e grattati la testa e vedi che c'è E' solo la tua versione, la versione corretta di ciò che vorresti che fosse il bene ma poi ti fa male, e non sai più cosa fare credi che quella tradizione orale diventi un po' crudele Forse è così, curioso che sia così Forse è così, curioso che sia così Ma tu combatti tuffati la in mezzo e combatti riempi fino in fondo quei fossi lasciati aperti per divertirti, no no no no Come finirà, ogni volta che ti guardi sento che sarà peggio di quanto ti aspetti ma la verità è che non ti puoi buttare Non resta che morire, non resta che morire, Non resta che morire dal ridere Combatti, prendi un altra strada e combatti non importa quanto son matti non pensare tanto domani ti rifarai Di sguardi, saranno solo per te e con gli occhi ti spoglieranno e faranno giochi vedrai quanto saranno diversi dai sogni tuoi Come finirà, ogni volta che ti guardi sento che sarà peggio di quanto ti aspetti ma la verità è che non ti puoi buttare Non resta che morire, non resta che morire, Non resta che morire dal ridere
2.
Sono qui 03:53
Qui, siamo qui ipnotizzati dopo che vi han visto scendere dall'astronave e dopo un bel viaggio che ha portato il tuo universo Qui sono qui, prego che dopo tutto questo tu mi porti tra le stelle mi hai salvato dall'indifferenza in questo mondo dal tuo mondo Qui, siamo qui abbandonati ai nostri giorni che son tutti uguali e c'è chi vuol scambiare l'anima per aver più tempo, per aver più spazio perché non basta più non basta più nemmeno il sole Qui sono qui, prego che dopo tutto questo tu mi porti tra le stelle mi hai salvato dall'indifferenza in questo mondo dal tuo mondo
3.
Comodo, ti sembra comodo restare immobile mentre ti sparano mentre i bambini corrono dentro al cortile le madri illuse fin troppo sicure Non badi a quanto possa puzzare l'abito nero che dovrebbe amare Non credergli quando ti dicono in coro non volevamo finisse così Ci crederà, ti prenderà, ci crederà, ti prenderà Esiste un io dentro di te non sono sicuro che sia questa la tua verità Se il tuo parroco dormiva con il tuo re Non sono al sicuro, non sono al sicuro con te Conosco una coppia di re mi si rivolta le viscere Il primo ti prende con sguardo sicuro l'altro ha già in mano pronto un rosario Prega per ogni minuto passato ma tu cresci in fretta diventi un soldato Senza divisa ma la tua vendetta è spararglieli su per il culo Ci crederà, ti prenderà, ci crederà, ti prenderà Esiste un io dentro di te non sono sicuro che sia questa la tua verità Se il tuo parroco dormiva con il tuo re Non sono al sicuro, non sono al sicuro con te Quello che resta non sei più te Quello che resta non sei più te
4.
Parlami di quali sono i fatti da raccontare in questi versi sotto la barba e i baffi tu non sorridi più Dove nascondersi nella notte dove scavare come topi qui va già male, la cenere è fredda, gli occhi sono spenti Le case sono vuote e i bambini corrono fin qua giù Le case sono vuote lì non torneranno mai più Fermi sotto il mare, lontana la città riesco a respirare senza l'aria Fermi sotto il mare, è un brivido qua giù immobili a schivare ogni pericolo Fermi sotto il mare, che differenza fa se siamo mille ma siam solo un'anima Fermi sotto il mare, riesco a respirare il suono delle bombe qui non lo sento più. Parlami di quali sono i resti in questa tavola di fessi ho visto perdere più mani che in un film con Terence Hill Dove si prega, dove si mangia il cielo è soltanto un ladro di idee rispecchia la fame coi vuoti blu rispecchia il bel mare solo se c'è Le case sono vuote e i bambini corrono fin qua giù Le case sono vuote lì non torneranno mai più Fermi sotto il mare, lontana la città riesco a respirare senza l'aria Fermi sotto il mare, è un brivido qua giù immobili a schivare ogni pericolo Fermi sotto il mare, che differenza fa se siamo mille ma siam solo un'anima Fermi sotto il mare, riesco a respirare il suono delle bombe qui non lo sento più.
5.
Mondi 04:12
La prima curva è solo un alibi per rallentare e aver paura come se io non conoscessi già qual è la velocità con la quale sparate e vista spegnete i fari e sparate a vista Bang, bang, bang bang, bang, bang (Ma il tuo mondo no) (c'è un mondo che) E prendi il volo a tremila metri e riconosci che il tuo mondo è appeso a un filo e ad ogni strada c'è un burattino che spara, spara senza alcuna pietà cercando un'anima E a mezzanotte ti canta un motivo per stare bene per fare finta che va già tutto bene La radio non passa alcuna canzone il mondo ti saluta dalla televisione Bang, bang, bang Bang, bang, bang (Ma il tuo mondo no) (c'è un mondo che) C'è un mondo che soccombe ma il tuo mondo non ha un nome domani non so come ti porto con me, ti porto con me
6.
Satellite 04:38
Guardo dritto al tramonto, c'è il sole che non tramonta mai dal pianerottolo tu mi saluti e non sai più quanti anni hai Sei così da quando ti ho conosciuta il sorriso che non manca mai Più ti avvicini e apri le porte al mondo più questo mondo diventa profondo (Pieno di idee, pieno di idee) Forse non bastano tutte le luci a illuminare ciò che resta di te (C'è un satellite, pieno di idee) Forse non bastano tutte le mani alzate che indicano te Se sono a un passo da te Se siamo a un passo da te Fermo la notte come fosse un disco lo giro dal lato che preferisco E' un circolo vizioso, una divina commedia che ti porta al girone senza più alcuna pena Mani fatte per plasmare il domani manco fossi dio senza il peso degli umani E giro a vuoto però, ho milioni di idee mi accontento così, sono un satellite (Pieno di idee, pieno di idee) Forse non bastano tutte le luci a illuminare ciò che resta di te (C'è un satellite, pieno di idee) Forse non bastano tutte le mani alzate che indicano te Se sono a un passo da te Se siamo a un passo da te
7.
Ho un fantasma ad ogni piano e una scacchiera blu ora puoi provare, provare a giocare Ho un soffitto colorato e un finto superman Lo zapping è un zig-zag Scompari, riappari Uccidimi di vanità Non vedi quanta differenza fa L'ossigeno di scorta Ho l'ingrandimento di ogni tua monografia ma non so che fare, stile bello maniacale Scopro che capire male è una buona copertura per non voler capire, hai capito bene? Uccidimi di vanità Non vedi quanta differenza fa L'ossigeno di scorta
8.
Vertigine 03:53
C'è una nave, una nave che ti porta sino all'alba è facile come se questa notte fosse una notte in mezzo al mare E tu ti senti su e inizi a ballare vedi un altro giorno arrivare e ti ci vuoi tuffare Fisso il pavimento ma non c'è rido perché in fondo è solo una vertigine che spaventa ma son vivo e mi piace quando c'è, se c'è E navigo da solo senza meta ho visto terra ma chi se ne fotte della distruzione che genera la tua visione ma la storia si ripete e gira intorno a me tutte le volte sarà un'illusione nascondere le armi sotto terra Per fare pace e punto ed ignorare gli ordini dall'alto che in fondo questo mondo è un punto nell'orizzonte di qualcun altro Fisso il pavimento ma non c'è rido perché in fondo è solo una vertigine che spaventa ma son vivo e mi piace quando c'è, se c'è
9.
Rose 03:38
Sono rose quelle che fanno male solo se le prendi per le spine anziché proteggerle Perdono i colori se lasci cadere i petali se le scuoti, le percuoti sono più fragili di te Vedrai, vedrai non guardi quello che fai Ti sei ormai nascosto dietro a un dito Chi sei? Chi sei? Hai perso ogni alibi ormai Che vuoi? Che vuoi? Se hai perso e non so chi sei Sono rose quelle che non si nascondono da te le prendi con i guanti, le vedi ricrescere E fare quei miracoli, non sono come i santi che non hanno un nome e son molti e a pregarli siam già troppi Vedrai, vedrai non guardi quello che fai Ti sei ormai nascosto dietro a un dito Chi sei? Chi sei? Hai perso ogni alibi ormai Che vuoi? Che vuoi? Se hai perso e non so chi sei
10.
Credimi è meglio non farsi scrupoli è una condanna già perdersi di vista le uniche gioie sono qui Lasciami pensare a noi un po' più giovani esiston fatti che dicono che i sintomi di una resa son già qui Non dirmi no, non dirmi no, non dirmi no Non dirmi no, non dirmi no, non è un risiko, no no Credimi un giorno immagini crimini per non ammettere i lividi figli soltanto dei tuoi postumi Lasciami sperare di essere lucidi quando verranno a riprenderci ci troveranno umani ancora per un po' Non dirmi no, non dirmi no, non dirmi no Non dirmi no, non dirmi no, non è un risiko, no no La vita arriva sempre quando meno te lo aspetti quando giochi alla guerra, quando rotoli per terra quando piangi, ridi, mangi quando giri giri a vuoto quando stai in fila per molto ma festeggi anche per poco Fai una festa, fanne un'altra tanto sai che meraviglia vivi dentro, fuori e sotto muori solo se sei già morto La vita arriva sempre quando meno te lo aspetti

about

Il mio terzo album solista.
Disponibile in streaming e download ad alta definizione

credits

released December 10, 2022

Suonato, registrato e mixato da Carlo Addaris
Master by R-Masterlab Studio
Grafica by PlayThisMusicLoud!

license

all rights reserved

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about

Carlo Addaris Cagliari, Italy

Music for the soul

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